Macerata Feltria, la romana Pitinum Pisaurense, si trova adagiata in una conca verdeggiante al confine tra Marche, Romagna e Toscana, nel cuore del Montefeltro. Per le meraviglie ed eccellenze che vanta fa parte dei “Borghi più belli d’Italia”.
Ospita il settecentesco Palazzo Antimi Clari, il bel Teatro “A. Battelli” del 1932 completamente restaurato e operante, l’ottocentesca Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo, e Pitinum Thermae, lo stabilimento termale di Primo Livello Super, dove è possibile usufruire di tutti i tipi di cure termali sulfuree.
Nei sotterranei della Chiesa di Santa Chiara è allestito il Museo di archeologia Industriale, che espone attrezzature perfettamente funzionanti. Lungo il tragitto che porta al castello si incontrano la Chiesa di San Francesco, con un portale gotico e affreschi del Quattrocento e quel che resta del suo antico convento, sede del Museo della Radio d’epoca, il secondo museo pubblico della radio d’epoca presente in Italia. Nel Palazzo del Podestà ha sede il Museo Civico Archeologico e Paleontologico.
Al di là del fiume si erge il Castello (sec. XI-XIV) a forma piramidale, arroccato sopra un’altura e in parte circondato da mura, sulla cui sommità svetta la Torre Civica, all’interno della quale sono esposti alcuni reperti paleontologici. Nell’ingresso meridionale del Castello è situato l’Arco dei Pelasgi, mitici “popoli del mare” della Grecia preellenica a cui si fa risalire la fondazione dell’abitato.
Nella strada verso Carpegna si erge la Pieve romanica di San Cassiano in Pitino nei cui pressi si possono visitare gli scavi, con resti dell’antica Pitinum Pisaurense ed in particolare un’antica strada romana.
Confturismo Terre d’Urbino e del Montefeltro è un’associazione costituita da microimprese del settore turistico di Urbino e del Montefeltro per promuovere e valorizzare il territorio che fa riferimento ad Urbino come capoluogo dell’area.